Il cinema di Taiwan è contrassegnato come una parte importante e rivoluzionaria della storia del cinema mondiale. I suoi film e registi rappresentativi sono stati canonizzati e riconosciuti come beni culturali. Ad esempio, Taiwan New Cinema ha creato una nuova generazione di autori taiwanesi che ridefiniscono le convenzioni estetiche, narrative e tematiche di un\’epoca. Ricordando il cinema neorealista italiano e la New Wave giapponese, questi film si concentrano principalmente sulla rappresentazione dell\’ordinario. Le riprese lunghe e le inquadrature grandangolari sono abbondantemente utilizzate per immergere lo spettatore in scene che sembrano ricordi lontani. Il melodramma è per lo più abbandonato a favore dell\’illustrazione di vignette banali. Tuttavia, a differenza della maggior parte degli altri movimenti new wave, i cineasti hanno approfittato del loro mezzo per guardare indietro al loro passato. Dovendo aggirare la censura del governo, questi film riflettono in modo creativo sul trauma collettivo e sulle realtà contemporanee. Una storia di spargimenti di sangue, colonialismo ed esilio si riflette nel panorama sociale in rapida modernizzazione della moderna Taiwan. Sarà uno scorcio del cinema di Taiwan con quattro film dal Taiwan New Cinema ai film taiwanesi contemporanei. _ Liryc Dela Cruz
3 \”Millennium Mambo\” di Hou Hsiao-Hsien (2001)
17 \”Yi Yi\” di Edward Yang (2000)
24 \”A City of Sadness\” di Hou Hsiao-Hsien (1989)
31 \”I don\’t want to sleep alone\” di Tsai Ming-Lian (2006)
apertura h 21.00
proiezione h 21.30
a seguire ogni film verrà riproiettato musicato dalla sensibilità di un essere umano schiacciato da una metropoli
ingresso riservato a soci Arci 2022-2023