Studio 54 Torpignattara ospita il tatuatore 𝑨𝒏𝒅𝒓𝒆𝒂 𝑲𝒆𝒏𝒈𝒐 e lo studio MUTA.Durante l’evento il pubblico potrà farsi tatuare piccoli disegni in bianco e nero fatti dagli artisti dello studio MUTA.
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Bolle è un iniziativa di Studio 54 di TorpignattaraPerché Bolle?Può identificarsi anche come Bolle di mercato per opere gonfiate, o come il bollore della pentola in cucina. Bolle come gravità e anche fragilità.La bolla esprime l’idea di un’esperienza temporanea, un’espressione estetica che può essere anche fine a se stessa, senza la pretesa di intervenire in un sistema per modificarlo ma, allo stesso tempo, fornendo un apporto effettivo al linguaggio espressivo. Dunque un contenuto indefinito ma essenziale, un piccolo ingranaggio sfruttato per i propri fini da un tutto macroscopico, un’arte interinale.All’insegna della citazione di Michel Foucault, secondo cui ognuno ha il diritto di trasformare la propria vita in opera d’arte, i partecipanti di Bolle proporranno esclusivamente loro stessi, le proprie storie, non per forza legate alle logiche artistiche.A differenza del progetto “Il Fine della Fine”, svoltosi durante il 2022 e che prevedeva una data mensile, Bolle non sarà un appuntamento fisso ma un’esternazione completamente spontanea, inaspettata, dominata dall’imprevisto e quindi dall’essere, più che a tempo indeterminato, a tempo incerto. L’unica certezza è lo spazio, lo Studio54 Torpignattara, teatro degli eventi che verranno comunicati solamente pochi giorni prima del loro verificarsi. Chi saranno i protagonisti? Un medico, un tatuatore, un ristoratore, un attore, un poeta, uno stilista, un artista visivo etc. Ogni persona che abbia pensato di far succedere qualcosa di irripetibile in quel giorno e in quel luogo, al fine di restituire un aspetto molteplice dell’individuo. Tutti gli incontri verrano documentati attraverso dei testi critici o delle interviste che avranno anche la funzione di materiale informativo per il pubblico partecipante. Qual è il destino delle Bolle? L’esito di ciascun evento sarà solamente nel mistero dell’incontro. Chissà se un domani, anche voi, lettori di questo testo, potrete essere gli attori, soffiare la vostra bolla, unica e inattesa.Donato Di Pelino
Sostiene l\’iniziativa Il Fine della Fine con i suoi vini, l\’enoteca Wine Art di Tiziana Ciampetti, via Bixio 93
