Mercoledì 27 aprile 2022
ore 18.30
Kif Kif – bar (multi) culturale, via Macerata 54
LA BICICLETTA DI BASHIR
spettacolo di e con Gianni Calastri, Collettivo Distillerie
sonorizzazione dal vivo di Marzio Del Testa
poesie di Bashir Ahmad Ahmadi
I ricordi di Bashir, una strada tortuosa che attraverso l’occupazione russa dell’Afghanistan e l’arrivo dei talebani si snoda tra le montagne dell’Afghanistan, l’Iran e la Turchia per arrivare all’esilio nella periferia industriale di Firenze, in compagnia di una vecchia bicicletta. La poesia come unico sollievo. Ma si può cambiare un destino già scritto?
Bashir Ahmad Ahmadi (Herat 1966 – Firenze 2012) era un rifugiato afghano in Italia e un poeta. Ha vissuto due anni a Volterra, dove ha condiviso con altri rifugiati provenienti da vari paesi l’esperienza del Teatro di Nascosto di Gianni Calastri e Annet Henneman.
Lo spettacolo narra la sua storia attraverso le sue testimonianze e i suoi versi, di recente pubblicati nella raccolta “Poesie” (Distillerie 2019, traduzioni dal persiano dari di Nima, Rachele Ghiloni e Luce Lacquaniti, illustrazioni di Francesco Del Casino).
Dopo lo spettacolo, presenteremo la raccolta e discuteremo di Afghanistan, giornalismo ed esteri con Giuliano Battiston e Giacomo Zandonini.
L’evento è organizzato con Collettiva e fa parte del progetto “Il mondo in periferia, le periferie nel mondo”, finanziato dall’Otto per mille della Tavola dei Valdesi.
خاطرات بشیر، جادهی پر پیچ و خم که از اشغال افغانستان توسط روس ها و ورود طالبان میگذرد و سپس با همراهی یک دوچرخه مستعمل از کوههای افغانستان، ایران و ترکیه عبور میکند تا در تبعید در حاشیه صنعتی شهر فلورانس پایان یابد. تنها شعر تسکین دهنده آلام اوست. اما آیا سرنوشتی از پیش نوشته شده قابل تغییر است؟
بشیر احمد احمدی (هرات 1966 – فلورانس 2012) او یک پناهنده و شاعر افغان در ایتالیا بود. این نمایشنامه سعی دارد تا داستان زندگی او را به کمک روایت و اشعار او به تصویر میکشد
[grazie a Morteza Khaleghi per la traduzione qui sopra]