𝗦𝗮𝗯𝗮𝘁𝗼 25 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝟭𝟳,𝟯𝟬, sarà nostro ospite 𝗔𝗿𝗺𝗶𝗻 𝗚𝗿𝗲𝗱𝗲𝗿, il pluripremiato autore svizzero-australiano, graphic designer e illustratore. La sua opera potente e fortemente comunicativa, dal timbro, nei testi come nelle illustrazioni, evocativo e incisivo, affronta con generosa sensibilità e coraggiosa denuncia, temi molto complessi e dibattuti del nostro contemporaneo.
Dalla pagine dell’editore, Orecchio Acerbo, […] \”Sono contro la monocultura. Nelle piante genera infestazioni di insetti, nelle persone genera ignoranza. Quanto più sventolano le bandiere, tanto più temo il patriottismo, perché non è troppo lontano dal nazionalismo.\”
Al suo lavoro sono state dedicate numerose mostre personali e collettive dalla Germania fino al Giappone. Nel 1996, ha ricevuto il Bologna Ragazzi Award e l’ IBBY Honour List con “The Great Bear” di Libby Gleeson (Scholastic Press). Con Libby Gleeson ha pubblicato anche: “Big dog” (1991), “Sleep time” (1993), “The princess and the perfect dish” (1995) e “An ordinary day” (2001). “Thie Insel” (“L’isola” orecchio acerbo, 2008) pubblicato da Sauerlander nel 2002, è il libro di cui per la prima volta è anche autore dei testi. È tradotto in moltissime lingue e ha ricevuto premi in tutto il mondo, fra cui il Goldener Apfel/Golden alla Biennale di Illustrazione di Bratislava del 2003. Nel catalogo di orecchio acerbo anche “La città” (2009), \”Gli stranieri\” (2012), \”Italia A/Z\” con Goffredo Fofi (2015), \”Il serpente tanto solo\” (2016) \”Mediterraneo\” (2017), \”C\’erano tutti nella grande aia\” su testo di Nino De Vita (2018), \”Diamanti\” (2020), \”L\’eredità\” (2021) e \”Notizario\” (2023).
