EX MACHINA e Sparwasser presentano:“Breviario etico del Game Designer moderno. Il “gioco”come mezzo di cambiamento sociale o oggetto di consumo?” con Beatrice Sgaravatto e Francesco Rugerfred Sedda.
Venerdì 7 Giugno 2024ore 19.30 @arcisparwasservia del Pigneto 215
@Rugerfred, game designer di fama internazionale, studioso di ludologia e interaction design, host di podcast e relatore in conferenze internazionali dal #Knutepunkt al Modena Play.Utilizza il gioco come strumento di lotta politica e educazione civica, scrive chamber larp giocati e pubblicati in tutta italia (uno addirittura nella zine di @zonawarpa 2024) ed ha progettato per @CMONGames i boardgame ufficiali di #MarvelUnited e @cyberpunkgame.
@vistadibea, cuore e mente di @minime_differenze. Esperta di #pervasivegames e giochi urbani, narrativa interattiva ed esperienze immersive sui temi dell’educazione sia civica che emotiva. Da anni con #minimedifferenze porta avanti una serie di progetti ludici in collaborazione con istituzioni e piccole realtà locali, per trovare lo #straordinario in ogni aspetto della vita quotidiana. Sul suo sito, un gioco gratuito ogni mese da provare a casa o nel tuo quartiere.
Con loro un talk particolare: Breviario Etico del Giovane Game Designer. Come fare per districarsi tra gioco come metodo per fare politica e oggetto di mercato?Come inserire nel mainstream messaggi politici e di inclusione sociale, e nell’inclusione sociale pensare a un successo di mercato?La condizione attuale del mondo del gaming italiano, tra spazi sicuri e deriva capitalista, metodi e tecniche dal game design alla comunicazione, dai videogame ai giochi pervasivi, larp e realtà aumentata… cosa c’è in gioco, nel “gioco”?
Ruger e Bea, entrambə attivistə e professionisti del gioco in tutte le sue forme, animatori del dibattito accademico e pratico sui temi cari a #exmachina (sociologia, psicologia, filosofia e disamina critica del mercato), in un accesissimo “ask me anything” ci parleranno di cosa vuol dire OGGI fare giochi e come farli senza scendere a patti con il meccanismo orrendo dello sfruttamento e della semplificazione.