Venerdi’ 16 Settembre in testa alla proiezione delle ore 20.00 al Nuovo Cinema Aquila
Sara Serraiocco e Leonardo Maltese incontreranno il pubblico per presentare il film
IL SIGNORE DELLE FORMICHE
In sala da giovedì 8 Settembre distribuito da 01 Distribution
Alla fine degli anni 60 si celebrò a Roma un processo che fece scalpore. Il drammaturgo e poeta Aldo Braibanti fu condannato a nove anni di reclusione con l’accusa di plagio, cioè di aver sottomesso alla sua volontà, in senso fisico e psicologico, un suo studente e amico da poco maggiorenne. Il ragazzo, per volere della famiglia, venne rinchiuso in un ospedale psichiatrico e sottoposto a una serie di devastanti elettroshock, perché “guarisse” da quell’influsso “diabolico”. Alcuni anni dopo, il reato di plagio venne cancellato dal codice penale. Ma in realtà era servito per mettere sotto accusa i “diversi” di ogni genere, i fuorilegge della norma. Prendendo spunto da fatti realmente accaduti, il film racconta una storia a più voci, dove, accanto all’imputato, prendono corpo i famigliari e gli amici, gli accusatori e i sostenitori, e un’opinione pubblica per lo più distratta o indifferente. Solo un giornalista s’impegna a ricostruire la verità, affrontando sospetti e censure.
“Un film sulla violenza e l’ottusità della discriminazione. L’amore sottomesso al conformismo e alla malafede. Uno spaccato della provincia italiana nei cruciali anni 60, quando il benessere economico non andò di pari passo con l’intelligenza delle cose, con l’apertura dei sentimenti. La famiglia come luogo chiuso, dove i contrasti tra le generazioni restano accesi e conflittuali.” E’ lo stesso Gianni Amelio a raccontarci la genesi del suo progetto. “Sono gli stessi Fratelli Manetti a raccontarci la genesi del loro progetto. Sono gli stessi Fratelli Manetti a raccontarci la genesi del loro progetto. Sono gli stessi Fratelli Manetti a raccontarci la genesi del loro progetto. Sono gli stessi Fratelli Manetti a raccontarci la genesi del loro progetto. Sono gli stessi Fratelli Manetti a raccontarci la genesi del loro progetto. Sono gli stessi Fratelli Manetti a raccontarci la genesi del loro progetto. Già la vicenda così com’è accaduta, mostra aspetti inquietanti a oltre mezzo secolo di distanza. Lo spettatore si potrà domandare: come è stato possibile, come è potuto succedere? Anche se in apparenza oggi non ci si scandalizza più di niente, l’odissea del “signore delle formiche” è di quelle che sanno d’inquisizione, e ne abbiamo le prove ogni giorno. Perché nella sostanza non è cambiato molto. Dietro una facciata permissiva, i pregiudizi esistono e resistono ancora, generando odio e disprezzo per ogni “irregolare”. Ma non è più tempo di subire né di tollerare qualunque forma di sopruso verso gli individui meno protetti. E questo film vuole infondere il coraggio di ribellarsi.”
Venerdì 16 Settembre alle 20.00 al Nuovo Cinema Aquila.
L’evento è promosso da Roma Culture. Informazioni e programmazione – www.cinemaaquila.it