UNDROWNED Talk + Dj Set Oceanico

Cosa unisce in un legame profondo la cicatrice secolare della tratta delle schiave, la sorellanza femminista, queer e Nera, la poesia, una lingua ibrida abissale come il respiro collettivo che ossigena gli oceani, e ancora, chi ci ispira pratiche di cura inedite che tengano in sè memoria incarnata, esperienza collettiva ma anche leggerezza, un gioco per mettere in gioco l’impostura scientifica del linguaggio neutro e naturalistico?
Alexis Pauline Gumbs ci indica le trame degli oceani. Il solco planetario e migrante di un respiro antico, inabissato come quello delle comunità sfruttate, affondate nella violenza dello sguardo e delle trame patriarcali e colonialiste.
I delfini sono resi inseparabili dalle cicatrici identiche che si portano addosso, e anche noi fondiamo comunità e identità sulle nostre ferite.
Gumbs osserva i mammiferi marini e traduce per noi la loro saggezza, facendo emergere le lezioni che possono insegnarci: pratiche queer, sovversive, compassionevoli, trasformative.
Anche noi, come le creature acquatiche, possiamo imparare a inannegare.
“𝘔𝑖 𝑐𝘩𝑖𝘦𝑑𝘰 𝘴𝑒 𝑠𝘢𝑟𝘦𝑚𝘰 𝘪𝑛 𝑔𝘳𝑎𝘥𝑜 𝑑𝘪 𝘴𝑐𝘢𝑎𝘮𝑏𝘪𝑎𝘳𝑒 𝑙’𝑖𝘮𝑚𝘢𝑔𝘪𝑛𝘦 𝘥𝑖 𝒻𝒶𝓂𝒾ℊ𝓁𝒾𝒶 𝘤𝑜𝘯 𝘭𝑎 𝑝𝘳𝑎𝘵𝑖𝘤𝑎 𝑑𝘦𝑙𝘭𝑎 𝑓𝘰𝑟𝘮𝑎𝘻𝑖𝘰𝑛𝘦, 𝑢𝘯’𝘶𝑛𝘪𝑡𝘢̀ 𝘥𝑖 𝑐𝘶𝑟𝘢 𝘪𝑛 𝑐𝘶𝑖 𝑖𝘮𝑝𝘢𝑟𝘪𝑎𝘮𝑜 𝑒 𝑟𝘪𝑚𝘱𝑎𝘳𝑖𝘢𝑚𝘰 𝘢 𝘰𝑛𝘰𝑟𝘢𝑟𝘤𝑖 𝑟𝘦𝑐𝘪𝑝𝘳𝑜𝘤𝑎𝘮𝑒𝘯𝑡𝘦, 𝑎𝘥 𝘢𝑛𝘥𝑎𝘳𝑒 𝑖𝘯 𝘱𝑟𝘰𝑓𝘰𝑛𝘥𝑖𝘵𝑎̀, 𝘢𝑑 𝑎𝘭𝑡𝘦𝑟𝘯𝑎𝘳𝑐𝘪, 𝑎 𝑟𝘪𝑡𝘳𝑜𝘷𝑎𝘳𝑒 𝑜𝘨𝑛𝘪 𝘷𝑜𝘭𝑡𝘢 𝘭𝑎 𝑙𝘶𝑐𝘦 𝘤ℎ𝘦 𝘤𝑖 𝑑𝘢̀ 𝘭𝑎 𝑓𝘰𝑟𝘻𝑎. (…)
𝘕𝑜𝘯 𝘩𝑜 𝑖𝘯𝑡𝘦𝑛𝘻𝑖𝘰𝑛𝘦 𝘥𝑖 𝑑𝘦𝑑𝘪𝑐𝘢𝑟𝘦 𝘪 𝘮𝑖𝘦𝑖 𝑠𝘧𝑜𝘳𝑧𝘪 𝘢 𝘶𝑛 𝑟𝘶𝑜𝘭𝑜 𝑝𝘦𝑟𝘮𝑎𝘯𝑒𝘯𝑡𝘦 𝘪𝑛 𝑢𝘯𝑎 𝑠𝘵𝑟𝘶𝑡𝘵𝑢𝘳𝑎 𝑐𝘰𝑛𝘤𝑒𝘱𝑖𝘵𝑎 𝑝𝘦𝑟 𝑝𝘳𝑜𝘥𝑢𝘳𝑟𝘦 𝘪𝑛𝘧𝑖𝘯𝑖𝘵𝑎 𝑚𝘢𝑛𝘤𝑎𝘯𝑧𝘢. 𝑀𝘢 𝘮𝑖 𝑖𝘮𝑝𝘦𝑔𝘯𝑜 𝑎 𝑔𝘪𝑜𝘤𝑎𝘳𝑒 𝑐𝘰𝑛 𝑣𝘰𝑖”
Undrowned è un manuale di sopravvivenza in cui le pratiche naturali si fanno metafora e svelano un nuovo approccio, poetico e politico, per fondare comunità in ciò che è nascosto, sommerso, scuro e sacro, ed esplorare profondità di cui non sospettavamo l’esistenza.
UNDROWNED. LEZIONI DI FEMMINISMO NERO DAI MAMMIFERI MARINI
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Grazie agli amici di 𝐓𝐢𝐦𝐞𝟎 portiamo questo respiro acquatico dentro il Fanfulla esplorando per una sera oceani, saggezze cetacee e femminismo Nero insieme ad Assunta Martinese e Andrea Cafarella.
Seguiranno le selezioni oceaniche per delfini di Marco Caizzi.
𝐀𝐥𝐞𝐱𝐢𝐬 𝐏𝐚𝐮𝐥𝐢𝐧𝐞 𝐆𝐮𝐦𝐛𝐬
è poeta, attivista e studiosa. È autrice di \”Spill: Scenes of Black Feminist Fugitivity\”, \”M Archive: After the End of the World\” e \”Dub: Finding Ceremony\”. Nel 2022 ha vinto il Whiting Foundation per la nonfiction e ha ricevuto la National Endowment for the Arts Creative Writing Fellowship.
𝐀𝐬𝐬𝐮𝐧𝐭𝐚 𝐌𝐚𝐫𝐭𝐢𝐧𝐞𝐬𝐞
è traduttrice e redattrice. Ha tradotto, tra gli altri, Terry Gilliam, Kurt Vonnegut, Sadie Plant, Scott Spencer e Angela Davis.
𝐀𝐧𝐝𝐫𝐞𝐚 𝐂𝐚𝐟𝐚𝐫𝐞𝐥𝐥𝐚
collabora con diversi editori ed è redattore per alcune testate nazionali. Scrive di letteratura, antropologia e filosofia. Ha pubblicato in \”Piccola antologia della peste\” (Ronzani, 2020), scritto la prefazione alla prima traduzione italiana di \”Controcielo\” (Edizioni Tlon, 2020) di René Daumal e il saggio \”Il simbolo tace. Il dio fanciullo e l’accordo supremo\” (DITO publishing, 2021).
𝐌𝐚𝐫𝐜𝐨 𝐂𝐚𝐢𝐳𝐳𝐢
suona i synth a nome PikkioMania nei Rainbow Island. Ascoltatore bulimico di musica e appassionato di videogiochi scrive occasionalmente di entrambi. Ama fare e ballare dj set di sviaggi e riddims. In passato autore del podcast RadioDio, dal 2016 fa parte del collettivo Distant Future.
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Ingresso riservato ai soci ARCI 2023 e 2024.
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