Una, nessunə e centomila
Mostra personale di Marta Cavicchioni
dal 14 al 29 aprile 2023 da Risma bookshop
Vernissage 14 aprile dalle 19.00
Dal 14 al 29 aprile 2023 Risma bookshop ospita Una, nessunə e centomila, personale di Marta Cavicchioni. L’autrice espone negli spazi della libreria opere tra loro diverse per tecnica e forma concentrandosi sulla figura femminile, filo rosso che lega e unisce la molteplicità. Una mostra che viaggia attraverso volti e corpi di donne, vere o sognate, per raccontare di marginalità e femminismo. Le pareti di Risma accoglieranno immagini di scrittrici, poete, attiviste, ma anche danzatrici, dee, marionette, tutte nate dall’esigenza di Marta Cavicchioni di raccontare alcune precise storie.
«Una è ogni libera soggettività autodeterminata.
Nessunə è chi è ai margini di questa società capitalista e patriarcale che nega e cancella. Chi non può scegliere ed è razzializzata, discriminata per genere, classe sociale, abilità, età. Chi decide di non agire potere, di non sottostare alle dinamiche di potere.
Centomila è quando diventiamo marea transfemmista, intersezionale, trasformativa. Centomila è corpo collettivo.
In mostra vedrete soprattutto immagini di donne. Perché io sono partita da lì. Dal mio corpo colpevolizzato e/o erotizzato, giudicato e discriminato a prescindere da me, nonostante io sia una donna bianca, con un corpo nei canoni prescritti, vissuta quasi sempre sopra la soglia della povertà. Sto oltrepassato la cultura introiettata attraverso il femminismo prima, il transfemminismo poi e l\’intersezionalionalitá ora. Essere di sinistra e attivista non bastava, forse non è mai bastato.
E se posso dare qualcosa al corpo collettivo è la prospettiva che si è aperta davanti a me. Enorme, dirompente, dolorosa, visionaria, arrabbiata, affettuosa, inesauribile, lenta, oppositiva, improduttiva, creativa, giocosa.
Gioco parafrasando Pirandello, ma consiglio di leggere bell hooks senza nessun dubbio.
Nella mostra troverete donne reali, donne immaginate, sconosciute o conosciute. Tecniche differenti, riusi, ricicli e ripensamenti. Cose serie, cose leggere, cose incerte, cose decise, cose intime, cose spavalde.
Una, nessunə e centomila.
Imperfette, incontenibili, pronte a trasformarsi, a stupirsi, a ammettere privilegi, a infrangere discriminazioni, a cercare equità e immaginare comunità.
Per ballare e ridere insieme.»
Marta Cavicchioni
Risma bookshop | via Augusto Dulceri, 51 | Roma