Presentazione di The Lizard, di Gabriele Rossi pubblicato da Deadbeat Club

*ENGLISH BELOW*
martedì 27 febbraio, ore 19
Leporello
Presentazione di The Lizard, di Gabriele Rossi
pubblicato da Deadbeat Club
con Gabriele Rossi e Clint Woodside
Dopo la mostra dedicata alla riflessione dell\’autore sulla modificazione della natura delle sue fotografie dal suo primo progetto, Itaca fino a quello che nel 2021 era ancora un dummy, siamo felici di festeggiare la pubblicazione di The Lizard con lui e i suoi editori, Alex e Clint di Deadbeat Club.
Fotografare come modo di \”sentirsi a casa pur non essendo a casa\”. È così che Gabriele Rossi descrive il processo che ha portato alla realizzazione di The Lizard, Rossi ha visitato gli Stati Uniti per la prima volta nel 2016 per prepararsi a una residenza di sei mesi a New York City. Inizialmente si sentiva sopraffatto dalla metropoli e dal suo ritmo, completamente diverso da quello della sua piccola città sulla costa italiana. “Mi sono spinto fino ai bordi della città, andavo a Rockaway, cercavo nelle case, nelle strade e nelle scene quotidiane qualsiasi cosa potesse ricordarmi da dove stavo venendo\”, dice Rossi. Questo approccio lo ha spinto a riflettere sulla sua concetto di \”casa\” – il luogo dove alla fine avrebbe potuto sentirsi a suo agio – e a tornare negli Stati Uniti altre due volte per esplorare questa compulsione attraverso più di dieci stati nel Midwest e nell\’Ovest.
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Tuesday, February 27th, 7 pm
Leporello
Book presentation: The Lizard, by Gabriele Rossi
published by Deadbeat Club
with Gabriele Rossi and Clint Woodside
Following the exhibition devoted to the author’s reflections on the changing nature of his photographs from his first project, Itaca, to what was still a dummy in 2021, we are happy to celebrate the publication of The Lizard with him and his editors, Alex and Clint of Deadbeat Club.
Making photographs as a way of “feeling at home without being at home.” That’s how Gabriele Rossi describes the process that led to The Lizard, his new monograph with Deadbeat Club. Rossi first visited the United States in 2016 to prepare for a six-month residency that was based in New York City. He initially felt overwhelmed by the metropolis and its rhythm, which was completely unlike that of his home village on the coast of Italy. “I looked for the edge of the city, went to the shore at Rockaway, the houses, anything that could remind me of where I’m from,” Rossi says. This approach drove him to consider his definition of “home” – the place where he could ultimately feel comfortable – and to return to the U.S. twice more to explore this compulsion across more than ten states in the Midwest and West.